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Il cibo e le bevande quotidiane che Dio prepara per l’umanità

Abbiamo appena parlato di una parte dell’ambiente generale, cioè le condizioni indispensabili per la sopravvivenza umana che Dio ha preparato per l’umanità da quando ha creato il mondo. Abbiamo appena parlato di cinque cose che costituiscono l’ambiente generale. Ciò di cui parleremo ora è strettamente legato alla vita di ogni essere umano nella carne. È una condizione necessaria che corrisponde maggiormente e che è più conforme alla vita di una persona nella carne. Si tratta del cibo. Dio ha creato l’uomo e l’ha collocato in un ambiente di vita adatto. In seguito, l’essere umano ha avuto bisogno di cibo e di acqua. Aveva questa esigenza, così Dio ha fatto questi preparativi per lui. Perciò, ogni fase dell’opera di Dio e ogni cosa che Egli fa non sono soltanto parole vuote, ma vengono effettivamente messe in pratica. Il cibo non è una cosa di cui le persone non possono fare a meno nella vita quotidiana? Il cibo è più importante dell’aria? Sono ugualmente importanti. Sono entrambi condizioni e cose necessarie per la sopravvivenza dell’umanità e per la salvaguardia del proseguimento della vita umana. È più importante l’aria o l’acqua? La temperatura o il cibo? Sono tutti importanti. Gli uomini non possono scegliere, perché non possono rinunciare a nessuno di loro. È un problema effettivo, non una cosa che puoi scegliere. Tu non lo sai, ma Dio sì. Quando vedi del cibo, pensi: “Non posso fare a meno del cibo!”. Però se ti imbattessi in questo problema subito dopo essere stato creato, sapresti di aver bisogno di cibo? Tu no, ma Dio sì. È solo quando inizi ad avere fame e vedi i frutti sugli alberi e i cereali della terra che pensi di aver bisogno di cibo. Quando hai sete, vedi una sorgente d’acqua davanti a te, ed è solo quando la bevi che ti rendi conto di averne bisogno. L’acqua è stata preparata per l’uomo da Dio. Quanto al cibo, non importa se fai due pasti al giorno, tre o anche di più; in breve, il cibo è una cosa di cui gli uomini non possono fare a meno nella vita quotidiana. È una delle cose indispensabili per assicurare la normale sopravvivenza del corpo umano. Dunque, da dove viene prevalentemente il cibo? Anzitutto arriva dal terreno, che fu preparato per gli uomini da Dio. È idoneo alla sopravvivenza di varie piante, non solo degli alberi e dell’erba. Dio ha preparato per l’umanità i semi di ogni specie di cereale e di vari altri alimenti e ha dato all’umanità un suolo adatto e terreni dove seminare, e in virtù di tutte queste cose l’umanità ottiene il cibo. Quali tipi di alimenti ci sono? Dovreste avere le idee chiare al riguardo, giusto? Primo, esistono diversi tipi di cereali. Che cosa si intende per cereali? Il frumento, il panico, il miglio, il riso, quelli che sono dotati di buccia. Le colture cerealicole, inoltre, si suddividono in diverse varietà. Ne esistono numerosi tipi da sud a nord come l’orzo, il frumento, l’avena e il grano saraceno. Specie diverse sono adatte a essere coltivate in regioni diverse. Esistono anche vari tipi di riso. Il sud ha le sue varietà, più lunghe e più idonee agli abitanti delle regioni meridionali perché non sono troppo collose. Poiché il clima del sud è più caldo, gli abitanti devono mangiare varietà come il riso Indica. Queste non devono essere troppo collose, altrimenti le persone non saranno in grado di mangiarle e perderanno l’appetito. Il riso consumato dagli abitanti del nord è più colloso. Siccome le regioni settentrionali sono sempre più fredde, essi devono mangiare un riso più colloso. Ci sono inoltre diversi tipi di legumi che crescono sopra il terreno. Ci sono anche tuberi sotterranei, come le patate, le patate dolci, il taro e molti altri. Le patate crescono al nord. La qualità delle patate del nord è molto buona. Quando le persone non hanno cereali da mangiare, le patate possono essere un alimento base della loro dieta, così che possano mantenere tre pasti al giorno. Le patate possono essere anche una provvista di cibo. Le patate dolci non sono buone come le patate in termini di qualità, ma possono comunque essere usate come alimento base per mantenere tre pasti al giorno. Quando i cereali non sono ancora disponibili, le persone possono usare le patate dolci per riempirsi lo stomaco. Il taro, che viene spesso consumato dalle persone nel sud, può essere usato nello stesso modo, ed essere anche un alimento base. Queste sono le tante e variegate colture, indispensabili per gli alimenti e le bevande quotidiani delle persone. Li usano per preparare i noodle, i baozi, il riso e i noodle di riso. Dio ha concesso in abbondanza questi diversi tipi di cereali all’umanità. Perché ne esistono così tante varietà? In loro risiedono le intenzioni di Dio: da un lato, per adattarsi ai diversi terreni e climi a nord, a sud, a est e a ovest; dall’altro, le varie componenti e i vari ingredienti di questi cereali corrispondono a quelli del corpo umano. Gli uomini riescono a preservare i vari nutrienti e componenti indispensabili per il corpo solo mangiando questi cereali. Benché il cibo del nord e quello del sud siano diversi, hanno molte più somiglianze che differenze. Questi alimenti possono tutti soddisfare le normali esigenze del corpo umano e garantirne la normale sopravvivenza. Dunque, il motivo per cui le specie prodotte in varie aree sono molto abbondanti è che il corpo umano ha bisogno di ciò che viene fornito da tali cibi. Gli uomini necessitano di ciò che viene fornito dai vari alimenti ricavati dal terreno per assicurare la normale sopravvivenza del corpo umano e avere una normale vita umana. In breve, Dio è stato molto premuroso con l’umanità. I vari alimenti che le ha concesso non sono monotoni, bensì molto vari. Se gli esseri umani vogliono mangiare cereali, possono farlo. Ad alcuni non piacciono i noodle, vogliono mangiare il riso, e possono farlo. Ne esistono di tutti i tipi, con i chicchi lunghi o corti, e tutti soddisfano i gusti delle persone. Perciò, se mangiano questi cereali, a meno che non siano troppo schizzinose verso il cibo, non saranno denutrite e vivranno sane fino a un’età avanzata. Era questa l’idea originaria che Dio aveva in mente quando ha concesso il cibo all’umanità. Il corpo umano non può fare a meno di queste cose, non è così? Il genere umano non può risolvere questi problemi concreti, ma Dio aveva già predisposto e ideato tutto. Aveva preparato le cose per l’umanità molto tempo prima.

Le carni, le fonti d’acqua e le piante medicinali che Dio prepara per l’umanità

Dio ha dato all’umanità ben più di questo: esistono anche le verdure. Quando mangi il riso, se ti nutri soltanto di quello, potresti avere una carenza nutrizionale. Se allora salti in padella un po’ di verdura o prepari un’insalata come contorno, le vitamine e i vari oligoelementi e gli altri nutrienti contenuti negli ortaggi saranno in grado di soddisfare le esigenze del corpo umano in modo molto normale. Al di fuori dei pasti principali è possibile mangiare anche un frutto, vero? A volte, quando le persone necessitano di più liquidi, di altri nutrienti o di sapori diversi, hanno a disposizione anche ortaggi e frutta. Poiché i terreni e i climi nel nord, nel sud, nell’est e nell’ovest sono diversi, hanno anche tipi differenti di frutta e di verdura. Siccome il clima delle regioni meridionali è troppo caldo, la maggior parte della frutta e degli ortaggi è fresca e quando vengono consumati, il freddo e il caldo si bilanciano nel corpo degli uomini. Nelle regioni del nord, invece, ci sono meno varietà di frutta e di verdura, ma pur sempre sufficienti per sfamare gli abitanti di quelle aree. Tuttavia, grazie agli sviluppi sociali degli ultimi anni, ai cosiddetti progressi sociali e ai miglioramenti dei trasporti e delle comunicazioni che collegano il nord, il sud, l’est e l’ovest, gli abitanti del nord riescono a mangiare anche qualche frutto, specialità locale o verdura proveniente dal sud, addirittura nell’intero arco dell’anno. In questo modo, sebbene gli uomini siano in grado di soddisfare i propri appetiti e desideri materiali, il loro corpo viene esposto involontariamente a diversi gradi di danni. Questo, perché tra i cibi preparati da Dio per l’uomo ci sono alimenti, frutti e ortaggi adatti agli abitanti del sud, e altri adatti a quelli del nord. Perciò, se sei nato nel sud, è auspicabile che mangi cose provenienti dal sud. Dio ha preparato questi alimenti, frutti e ortaggi perché il sud ha un clima particolare. Il nord ha gli alimenti necessari per il corpo dei suoi abitanti. Tuttavia, poiché le persone hanno un appetito ingordo, si sono lasciate travolgere inconsapevolmente dall’ondata di sviluppi sociali, che le ha indotte, senza volerlo, a violare tali leggi. Benché ora gli uomini ritengano che la loro vita sia migliorata, un simile progresso sociale arreca un danno occulto al corpo di altri individui. Non è questo ciò che Dio desidera vedere né ciò che intendeva originariamente quando ha dato all’umanità ogni cosa, questi alimenti, frutti e ortaggi. Ciò dipende dal fatto che l’uomo ha violato le leggi che Dio ha stabilito.

Inoltre, ciò che Egli ha concesso all’umanità è ricco e copioso, con specialità locali per ciascun luogo. Per esempio, alcune regioni sono ricche di datteri rossi (comunemente noti come giuggiole), mentre altre abbondano di noci, arachidi o altri tipi di frutta secca. Tutte queste cose materiali forniscono i nutrienti necessari per il corpo umano. Tuttavia Dio dona le cose all’umanità secondo la stagione e il momento e ne concede la giusta quantità al momento giusto. Gli esseri umani bramano il piacere fisico e sono ingordi, il che li spinge a violare e a distorcere le normali leggi della crescita umana, risalenti a quando Egli ha creato l’umanità. Prendiamo le ciliegie. Sono mature intorno a giugno. In circostanze normali, si esauriranno entro agosto. Le ciliegie sono fresche solo per due mesi ma, grazie a metodi scientifici, ora l’uomo è in grado di prolungare questo periodo fino a dodici mesi, addirittura fino alla successiva stagione delle ciliegie. Perciò esse sono disponibili tutto l’anno. È un fenomeno normale? (No.) Allora qual è la stagione migliore per mangiare le ciliegie? Il periodo da giugno ad agosto. Oltre questo limite, per quanto fresche tu le mantenga, non hanno lo stesso sapore né sono ciò di cui il corpo umano ha bisogno. Una volta superata la data di scadenza, qualunque prodotto chimico utilizzi, non riuscirai a renderle come sono quando vengono coltivate naturalmente. Inoltre, non si può fare niente per eliminare o modificare il danno che le sostanze chimiche arrecano agli uomini. Perciò, che cosa apporta l’attuale economia di mercato alle persone? La loro vita sembra migliore, i trasporti verso tutte le destinazioni sono diventati davvero comodi e gli uomini possono mangiare ogni tipo di frutta in tutte le quattro stagioni dell’anno. Spesso gli abitanti del nord possono consumare le banane e qualunque altro cibo, specialità locali o frutta dal sud. Questa, tuttavia, non è la vita che Dio vuole dare al genere umano. Questo tipo di economia di mercato porta alcuni benefici alla vita delle persone ma anche qualche danno. A causa dell’abbondanza sul mercato, molte persone mangiano qualsiasi cosa, mangiano senza pensare. Questo viola le leggi naturali ed è dannoso per la loro salute. Perciò l’economia di mercato non porta alle persone la vera felicità. Capite, vero? Date un’occhiata. L’uva non viene forse venduta sul mercato in tutte e quattro le stagioni dell’anno? L’uva, in realtà, rimane fresca solo per un periodo molto breve dopo essere stata raccolta. Se la conservi fino al giugno successivo, la puoi chiamare ancora uva? Oppure diventa spazzatura? Non solo non ha più la composizione originaria dell’uva, ma contiene anche più sostanze chimiche. Dopo un anno, non solo non è più fresca, ma anche i suoi nutrienti sono ormai svaniti. Quando le persone mangiano l’uva, pensano: “Come sono contento! Saremmo stati in grado di consumarla in questa stagione trent’anni fa? No, nemmeno se avessimo voluto. Com’è bella la vita ora!”. Questa è davvero felicità? Se ti interessa, puoi studiare l’uva conservata mediante prodotti chimici e verificare quale sia la sua composizione e se quest’ultima può portare benefici agli esseri umani. Nell’Età della Legge, quando gli Israeliti erano in cammino dopo aver lasciato l’Egitto, Dio diede loro quaglie e manna. Consentì loro di conservarle? Alcuni, poco lungimiranti, temettero che non ce ne sarebbero state più il giorno seguente, così ne tennero un po’ da parte nel caso ne avessero avuto bisogno più avanti. Che cosa accadde in seguito? Il giorno seguente erano andate a male. Dio non permise loro di farne scorta perché aveva fatto dei preparativi affinché non patissero la fame. Gli esseri umani non hanno fiducia né una vera fede in Dio. Mettono sempre qualcosa da parte per il futuro e non riescono mai a vedere l’interessamento e la premura dietro ciò che Dio ha predisposto per loro. Semplicemente sono sempre incapaci di percepirli e ogni volta diffidano di Dio e pensano: “Non si può fare affidamento sulle Sue azioni! Chissà se e quando Egli darà da mangiare all’umanità! Se ho davvero fame e Dio non mi dà nulla, non morirò? Non deperirò?” Vedi quanto è minuscola la fiducia dell’uomo!

I cereali, la frutta, la verdura e tutti i tipi di frutta secca sono alimenti vegetariani. Nonostante ciò, contengono abbastanza nutrienti per soddisfare le esigenze del corpo umano. Dio, tuttavia, non ha detto: “Non è necessario dare altro agli uomini. Possono sfamarsi con queste cose”. Non Si è fermato qui, bensì ha preparato cibi ancora più deliziosi per l’umanità. Quali? I vari tipi di carne e di pesce che la maggior parte di voi può vedere e mangiare. Esistono tanti tipi di carne e di pesce che Dio ha predisposto per l’uomo. I pesci vivono tutti nell’acqua; la consistenza della loro carne è diversa da quella degli animali allevati sulla terraferma ed essi possono fornire al genere umano sostanze nutritive diverse. Le proprietà del pesce possono anche regolare il freddo e il caldo nel corpo umano, perciò sono estremamente benefiche per l’uomo. Però non si deve esagerare con ciò che ha un buon sapore. È sempre lo stesso principio: Dio concede all’umanità la quantità giusta al momento giusto, cosicché essa possa godere normalmente e adeguatamente di queste cose secondo la stagione e il momento. Che cosa comprende il pollame? Polli, quaglie, piccioni, eccetera. Molti mangiano anche anatre e oche. Sebbene abbia fornito tutti questi tipi di carne, Egli pose determinati requisiti ai Suoi eletti e stabilì limiti specifici alla loro dieta durante l’Età della Legge. Ora tali limiti si basano sul gusto individuale e sulla comprensione personale. Questi vari tipi di carne forniscono al corpo umano diversi nutrienti che possono reintegrare le proteine e il ferro, arricchire il sangue, rinforzare i muscoli e le ossa e dare maggiore energia. In breve, a prescindere dai metodi utilizzati per cucinare e mangiare questi alimenti, essi possono, da un lato, aiutare le persone a migliorare i sapori e a stuzzicare l’appetito e, dall’altro, appagare lo stomaco. La cosa più importante è che sono in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali quotidiane del corpo umano. Queste sono le considerazioni che Dio ha fatto quando ha preparato il cibo per l’umanità. Ci sono alimenti vegetariani e carne. Non è una varietà ricca e abbondante? Le persone, tuttavia, dovrebbero comprendere quali fossero le intenzioni iniziali di Dio quando ha preparato gli alimenti per gli uomini. Lo scopo era permettere loro di godere avidamente di questi cibi materiali? Che cosa succederebbe se le persone indulgessero in questa soddisfazione materiale? Non sarebbero ipernutrite? L’ipernutrizione non causa al corpo umano disturbi di ogni tipo? (Si.) È per questo che Dio distribuisce la quantità giusta al momento giusto e permette agli uomini di consumare cibi diversi in stagioni e periodi diversi. Durante un’estate torrida, per esempio, le persone accumuleranno nel corpo molto calore, molta secchezza patogena e molta umidità. Quando arriva l’autunno, maturano molti tipi di frutta e, quando gli uomini li mangiano, l’umidità viene eliminata. Allo stesso tempo, i bovini e gli ovini saranno diventati robusti, perciò le persone dovrebbero consumare un po’ di carne per trarne nutrimento. Così avranno l’energia e il calore necessari per resistere al freddo dell’inverno e, di conseguenza, saranno in grado di superare tranquillamente la brutta stagione. Quando preparare quali cose per l’umanità, e quando farle crescere, fruttificare e maturare, sono aspetti controllati e padroneggiati da Dio in modo molto calibrato. Tutto ciò riguarda l’argomento “come Dio ha preparato il cibo necessario per la vita quotidiana dell’uomo”. Oltre a tutti i tipi di alimenti, Dio fornisce agli uomini anche le fonti idriche. Dopo mangiato, le persone devono bere un po’ d’acqua. È sufficiente mangiare frutta? Gli esseri umani non possono sostentarsi mangiando solo frutta e, inoltre, in alcune stagioni essa non è disponibile. Dunque, come si può risolvere il problema dell’acqua per l’umanità? Con la predisposizione, da parte di Dio, di molte fonti idriche sopra e sotto il suolo, compresi i laghi, i fiumi e le sorgenti. È possibile bere da queste fonti idriche in situazioni in cui non c’è alcuna contaminazione, lavorazione umana o adulterazione. Vale a dire, riguardo alle fonti di cibo per la vita del corpo fisico degli uomini, Dio ha fatto preparativi molto precisi, accurati e adeguati, cosicché l’esistenza delle persone fosse ricca e abbondante e non mancasse di nulla. È una cosa che gli uomini possono percepire e vedere.

Inoltre, tra tutte le cose, Dio ha creato alcune piante, animali, e varie erbe che hanno la specifica funzione di curare le ferite e le malattie del corpo umano. Che cosa fai, per esempio, se ti procuri un’ustione o ti scotti accidentalmente con l’acqua bollente? Puoi pulire la lesione con l’acqua? Puoi semplicemente avvolgerla in un pezzo di stoffa che hai trovato da qualche parte? In questo modo potrebbe riempirsi di pus o infettarsi. Se, per esempio, ti viene la febbre, prendi il raffreddore, sei vittima di un infortunio durante un lavoro manuale, fai indigestione per aver mangiato la cosa sbagliata o ti ammali a causa delle tue abitudini di vita o di problemi emotivi – sviluppando, per esempio, malattie vascolari, disturbi psicologiche o malattie degli organi interni –, ci sono piante specifiche per curare tutte queste patologie. Esistono piante che migliorano la circolazione sanguigna per contrastare il ristagno, che alleviano il dolore, arrestano le emorragie, anestetizzano, favoriscono il recupero di una pelle normale, eliminano dal corpo il ristagno di sangue e le tossine. In breve, si possono usare tutte nella vita quotidiana. Sono utili alle persone e sono state preparate da Dio per il corpo umano in caso di necessità. Dio ha permesso all’uomo di scoprirne casualmente alcune, mentre altre sono state individuate da persone scelte da Dio a questo scopo o in seguito a particolari fenomeni da Lui orchestrati. Dopo la loro scoperta, l’umanità le ha tramandate e così molte persone ne sono venute a conoscenza. In questo modo, la creazione di queste piante da parte di Dio ha un valore e un significato. In sintesi, queste cose provengono tutte da Dio e sono state preparate e piantate quando Lui ha creato un ambiente di vita per gli esseri umani. Sono tutte assolutamente indispensabili. Le riflessioni di Dio non sono state più ponderate di quanto lo sarebbero state quelle dell’umanità? Quando vedi tutto ciò che Dio ha fatto, sei in grado di percepire il Suo lato pratico? Ha operato in segreto. Quando l’uomo non era ancora venuto al mondo, prima di entrare in contatto con questa umanità, Dio aveva già creato tutto questo. Tutto ciò che ha fatto era per il bene degli esseri umani, della loro sopravvivenza e in considerazione della loro esistenza, cosicché potessero vivere felicemente in questo ricco e abbondante mondo materiale preparato da Dio per loro, senza doversi preoccupare del cibo o dei vestiti e senza mancare di nulla. L’umanità continua a riprodursi e a sopravvivere in un simile ambiente.

C’è una cosa che Dio fa, sia essa grande o piccola, che non abbia un valore o un significato? Certo che no. Parliamone partendo da un problema di cui le persone parlano spesso. Molte persone chiedono sempre: è nato prima l’uovo o la gallina? (La gallina.) La gallina è nata per prima, non c’è dubbio! Perché? Perché non potrebbe essere nato prima l’uovo? La gallina non nasce dall’uovo? Dalle uova che si schiudono nascono le galline e le galline covano le uova. Dopo che l’uovo è stato covato per 21 giorni nasce la gallina. Poi essa depone le uova, da cui nascono altre galline. Dunque, è nato prima l’uovo o la gallina? Rispondete “la gallina” con sicurezza. Perché? (La Bibbia dice che Dio ha creato gli uccelli e gli animali.) Questa risposta si basa sulla Bibbia. Voglio che parliate delle vostre conoscenze per vedere se comprendete davvero le azioni di Dio. Siete certi della vostra risposta oppure no? (Dio ha creato la gallina, poi le ha dato la capacità di riprodurre la vita, di covare le uova e di far sì che la vita continui.) Questa interpretazione è più o meno giusta. Prima è nata la gallina e poi l’uovo. Questo è sicuro. Non è un mistero molto profondo, ma le persone di tutto il mondo lo considerano tale e usano la filosofia per il loro ragionamento. Alla fine non sono ancora arrivate a una conclusione. È proprio come quando gli uomini non credono di essere stati creati da Dio. Non conoscono questo principio fondamentale, né hanno una chiara idea sul fatto che debba venire prima l’uovo o la gallina. Non ha le idee chiare sull’argomento, perciò non è in grado di trovare la risposta. È normale che nasca prima la gallina. Se l’uovo fosse nato prima della gallina, questo sì che sarebbe anomalo! La gallina è sicuramente nata prima. È una cosa molto semplice. Non richiede di essere particolarmente esperti. Dio ha creato tutto questo. La Sua intenzione iniziale era che l’uomo ne godesse. Una volta che esiste la gallina, l’uovo ne consegue naturalmente. Non è una soluzione immediata? Se l’uovo fosse stato creato per primo, non avrebbe comunque bisogno della gallina per essere covato? Creare direttamente la gallina è una soluzione molto più pronta. In questo modo la gallina ha potuto deporre le uova e covare i pulcini che contenevano, mentre l’uomo ha potuto disporre della carne di pollo per mangiarla. È estremamente pratico! Il modo in cui Dio fa le cose è conciso e tutt’altro che goffo. Da dove viene l’uovo? Viene dalla gallina. Non c’è uovo senza la gallina. Ciò che Dio ha creato era una cosa vivente! L’umanità è assurda e ridicola, resta sempre aggrovigliata in queste cose semplici e alla fine si inventa persino un mucchio di credenze erronee e insensate. È così infantile! Il rapporto tra l’uovo e la gallina è chiaro: è nata prima la gallina. Questa è la spiegazione più corretta, il modo migliore per interpretare la questione e la risposta più precisa. È giusto.

Tratto da “Dio Stesso, l’Unico VIII” in “La Parola appare nella carne”

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