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Lettura del giorno: Matteo 12: 6 – I credenti dovrebbero avere riverenza per Dio

Riflessioni sul versetto di oggi…

Durante quel tempo, i farisei che osservavano ciecamente le leggi e le regole, consideravano il tempio più grande di Dio. Apparentemente, hanno servito Dio nel tempio e hanno spiegato le leggi alla gente, ma hanno solo parlato di alcune lettere, regole e restrizioni. Loro stessi non hanno mai rispettato la legge. Peggio ancora, hanno rinunciato alla legge di Dio, uccidendo i profeti e divorando le case delle vedove. Quindi, agli occhi di Dio, tutto ciò che fecero non aveva nulla a che fare con la Sua volontà e le Sue esigenze; il loro servizio consisteva semplicemente nel processo di sacrificio e nell’adorazione degli idoli. Non avevano posto nei loro cuori per Dio perché consideravano il tempio, il loro prestigio e il loro sostentamento sopra Dio e la verità che esprimeva. Di conseguenza, pur avendo ascoltato la predicazione del Signore Gesù, visto i vari segni e prodigi mostrati e percepito il Suo potere, autorità e azioni meravigliose, non avevano affatto il cuore di cercare la verità o cercare un modo per essere compatibili con Dio. Inoltre, hanno giudicato il Signore Gesù, dicendo che era solo una persona ordinaria, Lo hanno condannato e Lo hanno bestemmiato dicendo che ha scacciato demoni dal principe dei diavoli. Si sono persino uniti al governo romano per crocifiggere il Signore Gesù. Alla fine, furono sottoposti alla giusta punizione di Dio perché offesero la Sua indole.

Ora passiamo ai seguaci del Giudaismo che sono stati ingannati dai farisei. Anche loro anteponevano il “tempio” a Dio. Per esempio, vedevano quei capi sacerdoti, scribi e farisei come più grandi di Dio. Così, prima che il Signore Gesù fosse crocifisso, furono ingannati e stimolati dai capi sacerdoti, e persero perfino la razionalità e il fondamento che un credente in Dio avrebbe dovuto avere. Non solo non riuscirono a stare dalla parte del Signore, ma seguirono ciecamente i capi dei sacerdoti e urlarono per inchiodare il Signore Gesù alla croce. Mancavano di penetrazione nella verità dell’ipocrisia dei capi sacerdoti, scribi e farisei, e non sapevano che queste persone che servivano Dio vedevano il loro prestigio e le parole della Bibbia come più grandi del Signore. Questi cosiddetti “servi di Dio”, prendendo “la difesa della vera via” come mimetizzazione, diffusero varie voci e inventarono menzogne per ingannare la gente. Controllarono con fermezza le persone nelle loro mani, disturbarono e compromisero l’opera di Dio, e gareggiarono con Dio per conquistare le persone. Pertanto, anche gli ebrei che li seguirono morirono e alla fine furono distrutti.

Pensandoci, dovremmo riflettere: chi è più grande nel nostro cuore, il tempio o Dio? Se crediamo in Dio ma non sappiamo onorarLo, e non sappiamo conoscere, obbedire e adorare il Cristo incarnato, non importa quanto crediamo in Lui, Lo seguiamo o ci spendiamo e ci sacrifichiamo per Lui, tutto ciò che facciamo sarà vano ai Suoi occhi.

La fine di ogni cosa è vicina. Sai come il Signore determina il destino delle persone al Suo ritorno? Partecipa al catechismo online: riceverai la risposta.