Riflessioni sul versetto di oggi…

Il Signore Gesù ci disse, “Ma sia il vostro parlare: Sì, sì; no, no; poiché il di più vien dal maligno” (Matteo 5:37). Il Signore odia quelli mentono per ingannare Dio. Tuttavia, nella nostra vita quotidiana inconsciamente e involontariamente diciamo troppe bugie. Per esempio, quando ci apriamo ai nostri fratelli e sorelle, parliamo solamente di alcune piccole cose che non riguardano i nostri interessi. Nel caso in cui commettiamo gravi trasgressioni, eviteremo di comunicare con gli altri, per timore di essere giudicati. Quando siamo in buoni rapporti con gli altri, diciamo menzogne al fine di proteggere la nostra immagine e vanità; talvolta, diciamo menzogne per soddisfare i nostri interessi carnali e conseguire i nostri obiettivi…

Quindi come possiamo risolvere il problema di raccontare bugie? Dobbiamo fare attenzione a ciò che diciamo e iniziare a mettere in pratica il dialogo in base ai fatti. Dobbiamo essere rigorosi e seri al riguardo e pronunciare ogni frase sulla base dei fatti. Noi non possiamo assolutamente andare contro la nostra coscienza. Dobbiamo prestare attenzione a riflettere su noi stessi quando parliamo, se stiamo proteggendo i nostri interessi personali e se abbiamo intenzioni sbagliate o scopi misti. Se abbiamo detto parole vuote, o parole improntate ad attenuare la verità, o parole imprecise, dobbiamo prendere sul serio, dire la verità e parlare in base ai fatti. Se ci troviamo a mentire e ingannare gli altri, dobbiamo affrontare i fatti, riconoscere i nostri errori e fare realmente ciò che Dio dice. Così faremo un grande passo verso la nascita di una persona onesta se cambiamo atteggiamento. Come dice la Bibbia, “Chi vuol amar la vita e veder buoni giorni, rattenga la sua lingua dal male e le sue labbra dal parlar con frode” (I Pietro 3:10).

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